Menia, sottosegretario all’Ambiente: “Sacchetti di plastica banditi dal 1°gennaio”
Il sottosegretario Roberto Menia ha annunciato alla Camera che dal 1° gennaio 2011 entrerà effettivamente in vigore il divieto alla commercializzazione di sacchetti di plastica non biodegradabili: distribuzione capillare su tutto il territorio di borse in materiale riciclabili o in fibre naturali
Annuncio del sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia: sacchetti di plastica fuori legge dal 1° gennaio 2011. L’onorevole ha preannunciato che sta per prendere il via “una massiccia e capillare campagna di informazione e sensibilizzazione, in un'ottica di diffusione degli obiettivi di tutela ambientale e di contrasto all'inquinamento, che agevolerà l'opinione pubblica ad una celere, informata e, si auspica, condivisa accettazione del nuovo divieto che impatterà fortemente sulle abitudini di milioni di consumatori e, soprattutto, sulla organizzazione della piccola e grande distribuzione”.
Inoltre, facendo seguito all’interpellanza urgente della deputata di Futuro e Libertà Giulia Cosenza, Menia ha annunciato che il Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico hanno predisposto una “distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale di borse realizzate in materiale riciclato e riciclabile, o riutilizzato, o in fibre naturali, dando così un'indicazione chiara ed univoca per privilegiare il ricorso al riuso, per la riduzione della produzione e della pericolosità di materiali che non sono biodegradabili e compostabili”.
Menia ha peraltro sottolineato che l'utilizzo dei sacchetti biodegradabili viene promosso anche per un'altra e diversa finalità. “E stato appositamente previsto - ha infatti specificato Menia - che i rifiuti organici quali rifiuti biodegradabili di giardini e parchi, rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici, ristoranti, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio e rifiuti simili prodotti dall'industria alimentare dovranno essere raccolti in modo differenziato con contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN 13432-2002”.
Il no definitivo alla proroga della direttiva Ue del 1° gennaio 2011 è stato deciso dal Ministro Stefania Prestigiacomo di concerto con il Ministro allo Sviluppo economico Paolo Romani, nel corso dell'incontro svoltosi presso il Ministero dell'Ambiente.
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